Non fare mai queste domande ad un colloquio: potresti giocarti il posto di lavoro

Devi presentarti ad un colloquio di lavoro? Non fare queste domande quando ci andrai: verrai mandato via subito.

Cercare lavoro può essere difficile e allo stesso tempo stressante. Infatti bisogna essere pronti ad accettare le critiche e a scendere a compromessi con alcune persone. Di solito è altrettanto importante valutare la situazione prima di prendere un posto di lavoro. Ma ci sono alcune buone regole da tenere a mente quando ci si presenta al colloquio: non devono essere fatte delle domande. Vediamo insieme quali sono e perché.

Per cominciare non bisogna mai chiedere se è possibile lavorare da casa. È vero che alcune compagnie offrono questa possibilità, ma non tutte la amano dato che preferiscono il lavoro in presenza. Infatti non è mai raccomandabile fare questa domanda, se non per un motivo valido si intende. I datori di lavoro sono disposti ad ascoltare tutti i candidati (fintanto che le domande non sono fuori luogo).

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Poi è importante non chiedere nell’immediato che cosa può offrire la società per lui. Certamente si deve sapere in che modo la compagnia può essere d’aiuto per il candidato. Ma è anche vero che mostrarsi interessati solo al denaro potrebbe essere un problema. In genere è consigliato capire che cosa ha da mettere a disposizione l’azienda sotto ogni punto di vista. E non soltanto da quello del compenso mensile si intende.

Ed infine si raccomanda di mostrare un atteggiamento appassionato e curioso. Chiedere quando inizia e termina il turno di lavoro potrebbe essere svantaggioso per il candidato. Questo perché le aziende hanno bisogno di assumere delle persone pronte al lavoro e che vogliono imparare. Saranno disposte ad offrire una buona retribuzione e il supporto necessario, però non possono correre il rischio di assumere delle persone svogliate.

Queste sono le domande che si dovrebbero evitare in un colloquio di lavoro. Prima o poi andranno fatte ovviamente, magari al termine della conversazione o in un secondo incontro. L’importante è che non diventino il focus principale del dialogo fin da subito: potrebbe essere un problema vero e proprio. E a voi è mai capitato di dover abbandonare un colloquio per alcune domande fuori luogo? Non è una situazione così rara in realtà.