Come ridurre l’ISEE per avere la possibilità di accedere a vari bonus, i modi per sfruttare questa opportunità.
L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è un parametro fondamentale per accedere a numerose prestazioni sociali, bonus e agevolazioni, senza dimenticare che l’Indicatore serve anche per la contribuzione ai ticket sanitari. Elementi dell’ISEE da ricordare sono la scadenza che cade sempre al 31 dicembre a prescindere da quando il documento viene rilasciato, il valore reddituale e patrimoniale che risulta dal suo calcolo.
Abbassare l’ISEE è possibile, ma è necessario farlo in modo legale e trasparente. Con un po’ di attenzione e pianificazione, è possibile ottenere un ISEE più basso e accedere a un maggior numero di aiuti e benefici. Un ISEE più basso può quindi comportare notevoli vantaggi economici.
Come diminuire l’Isee per i bonus
Gli interventi sull’ISEE sono possibili, si tratta di agire su alcuni parametri che lo compongono. Si può agire sul patrimonio, riducendo il saldo del conto corrente, cointestando il conto corrente con un’altra persona. Altro sistema è investire in beni mobili o immobili non imponibili oppure donare il denaro a figli o altri familiari.
Altra modalità è intervenire sull’aspetto reddituale dell’ISEE, soprattutto se la dichiarazione risulta in calo rispetto l’anno precedente. Importante sapere che i redditi risultano nell’Isee attraverso la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU). Nel caso i redditi siano calati negli ultimi 12 mesi che precedono la DSU si può richiedere un ISEE corrente che risulterà ridotto.
Quindi un ISEE corrente è ottenibile nel caso di diminuzione di reddito pari almeno al 25 per cento, per perdita di lavoro o morte di un componente della famiglia per esempio, e dà un quadro più aderente alla realtà. Ciò comporta quindi la possibilità di accedere a servizi e agevolazioni in precedenza non disponibili. Altro sistema che influisce sull’ISEE consiste in variazioni anagrafiche del nucleo familiare.
In altre parole si può intervenire sulla parte anagrafica del nucleo familiare. Si può uscire dal nucleo familiare anagrafico, separando gli stati di famiglia. Ma ciò è possibile solo con residenza diversa. Altro sistema è accogliere in famiglia un parente con disabilità, anche in questo caso occorre fare attenzione all’aspetto reddituale dell’operazione per non accrescere l’ISEE complessivo della famiglia.
Quindi lo strumento dell’ISEE corrente è molto utile e forse è il più efficace ai fini di una visualizzazione più aderente alla realtà della situazione economica familiare, ma può essere richiesta solo in determinati casi. Con ISEE ridotto, l’accesso a bonus e prestazioni sarà facilitato, ma sempre rispettando la normativa in vigore.
