Giusto pochi giorni fa lo abbiamo visto ospite d’onore dell’episodio 300 di Masterchef, insieme alla figlia Deborah. Ma per l’intransigente pasticcere bresciano gli impegni si intensificano anche a livello istituzionale.
Nel corso della 300ª puntata del popolare reality culinario Masterchef, Iginio Massari ha regalato una prestazione ai massimi livelli. Insieme a sua figlia Deborah, che lo ha definito “intransigente” sia come padre che come datore di lavoro, ha messo sotto pressione i partecipanti di Masterchef con uno skill test che ha messo a dura prova non pochi aspiranti al titolo.
Ma è stato capace di regalare graditi e inaspettati complimenti a chi ha meritato di riceverli, lasciando a bocca aperta addirittura chef Bruno Barbieri, incredulo di fronte a un Massari che ha definito “perfetto” il dolce del dottore pessimista cosmico Niccolò. Insomma, Iginio Massari è capace di essere tutto e il suo esatto contrario, un uomo e un pasticcere completo, integro, degno di massima stima.
Tanto che il governo italiano ha deciso di intitolargli nientemeno che una legge. Che regolamenta il mondo dei pasticceri e di tutti coloro che si professano tali, andando a verificarne la professionalità, gli skills, le competenze. Insomma, la Legge Massari.
Iginio Massari parte attiva della legge che porta il suo nome
Fortemente voluta dal Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, la Legge Massari recita testualmente: «riconoscerà ufficialmente i mestieri di pasticcere, chef e artigiani del cibo, come già avviene in altri Paesi, e istituisce una specie di premio con cui le migliori e i migliori esponenti delle categorie potranno essere insigniti del titolo di maestro dell’arte della cucina italiana».
In questo contesto, oltre a essere stato l’ispirazione per questa legge che porta il suo nome, il noto pasticcere Iginio Massari avrà un ruolo più che attivo. Infatti sarà il presidente della Commissione, la quale giudicherà i candidati che si presenteranno per ricevere il titolo promesso di maestro dell’arte culinaria italiana. Una specie di concorso dunque, che ricorda moltissimo da vicino quello in cui Massari è stato ospite due settimane fa.
Sì, proprio quel MasterChef di cui Massari è diventato una presenza cadenzata, che ormai quasi regolarmente prende parte a questa o quella puntata, temuto e allo stesso tempo ammirato dagli aspiranti chef che sognano di diventare bravi in pasticceria almeno un decimo di quanto lo sia il maestro Iginio Massari, ma che ne temono le prove che propone per mettere loro il sale sulla coda.