Anche con una percentuale di invalidità del 40%, potrai avere diverse agevolazioni nel 2024. Vediamole tutte.
Solitamente per ottenere permessi e agevolazioni è necessario che l’invalidità sia pari o superiore al 74%. Ma da quest’anno le cose cambiano e puoi avere diversi benefici anche con un’invalidità del 40%.
Non tutti lo sanno ma anche un’invalidità del 40% può dare diritto ad ottenere diverse agevolazioni. Non sempre, infatti, è necessario raggiungere la soglia minima del 74% per avere aiuti e benefici. La soglia del 74%- riconosciuta da apposita commissione Asl e Inps- resta indispensabile per la legge 104 e per alcune misure di pensione anticipata come Quota 41, Ape sociale e Opzione donna. Tuttavia puoi avere dei sussidi anche se la tua invalidità non supera il 40%.
Pioggia di agevolazioni e aiuti anche per chi ha un’invalidità del 40%. In molti casi, infatti, non è necessario che la disabilità raggiunga almeno il 74% per avere diritto agli aiuti. Vediamo che cosa ti spetta se sei invalido al 40%.
Invalidità del 40%: ecco tutte le agevolazioni previste
Partiamo con il precisare che un’invalidità al 40% non dà diritto a nessuna prestazione economica: né all’assegno di invalidità – per ottenere il quale è necessario avere un’invalidità pari o superiore al 74% – né all’indennità di accompagnamento che spetta solo agli invalidi gravi al 100% e non pienamente autosufficienti.
Tuttavia l’invalidità al 40% ti dà diritto ad altre agevolazioni come all’esenzione parziale del ticket sanitario. In pratica per visite o esami correlati alla patologie da cui dipende la tua invalidità, non dovrai pagare nessun ticket. Quest’agevolazione però ti spetta solo se rientri in una delle seguenti categorie: invalido di guerra oppure invalido per servizio.
Con un’invalidità al 40% puoi avere gratuitamente protesi e ausili medici come le carrozzelle o i girelli, gli apparecchi acustici, i busti e tutte quelle apparecchiature volte a sostituire parti del corpo non più funzionanti al 100%. Puoi avere gratuitamente anche i pannoloni e il catetere. Per avere diritto a protesi e ausili medici gratuiti è necessaria la prescrizione di un medico specialista.
In teoria l’invalidità al 40% non dà diritto all’iscrizione alle categorie protette per il collocamento mirato ma in alcuni casi è possibile avere anche quest’agevolazione. Possono rientrare nelle categorie protette con un’invalidità del 40% i seguenti soggetti:
- invalidi del lavoro;
- invalidi di guerra;
- vittime del terrorismo oppure coniugi e orfani di soggetti morti sul lavoro o in guerra.
Per essere iscritto o iscritta nelle liste delle categorie protette per il collocamento mirato, dovrai recarti presso un Centro per l’impiego della tua città e attestare di avere i requisiti necessari. Oltre ad essere invalido al 40% e appartenere ad una delle categorie sopra menzionate, infatti, per essere iscritti nelle liste delle categorie protette è necessario anche avere più di 15 anni ma non avere ancora raggiunto l’età pensionabile ed essere in stato di disoccupazione.