Forse non lo sai, ma esistono delle piante che non hanno bisogno di tanta acqua, anzi. Sono adatti a tutti, anche per chi non ha per nulla il pollice verde.
Il giardinaggio non fa per te un po’ forse perché non ti piace come attività, un po’ per pigrizia. Ma sta di fatto che spesso e volentieri se ti regalano una pianta potrebbe fare una brutta fine in mano tua.
In ogni caso, anche chi non ha il pollice verde, non deve rinunciare al piacere del verde in casa, sul balcone o nel giardino. Non tutti sanno che esistono delle piante che sembrano essere fatte proprio per chi non sa e non riesce alla fine prendersi cura di loro. Oltre al fattore estetico, alcune piantine sono molto importanti perché hanno virtù benefiche e riescono a sopravvivere anche con poca acqua. In realtà ne esistono molti modelli, che si rendono perfetti al caldo o al freddo, agli sbalzi termici, al buio e così via.
Sono molto facile da coltivar e come abbiamo detto prima hanno bisogno di poca acqua: infatti, hanno foglie e fusti che riescono a conservarne tanta. Sei curiosa di andare a scoprire insieme quali sono queste piante?
Piante che sopravvivono con poche cure: ecco quali sono
Esistono diversi modelli di piante che possono vivere anche con pochissima acqua. Tra queste c’è la Rosa d’Alabastro: originaria del Messico, si tratta di una succulenta ed ha la forma di una rosa argentata con il bordo più chiaro. Questa pianta non soffre né le temperature troppo fredde, né quelle troppo calde e fiorisce in estate. È molto facile prendersi cura di lei, in quanto va annaffiata molto poco, soprattutto nelle stagioni più calde e non più di due volte in un mese.
Anche il Pothos è una pianta che richiede poche attenzioni: in estate basta darle acqua ogni cinque giorni, in inverno anche ogni dieci. Mentre l’Aranto puoi anche non annaffiarla per molto tempo, in quando ha delle foglie appuntite e dentellate sul contorno, che riescono a immagazzinare tanta acqua.
L’Aloe vera ha tanti effetti benefici sulla pelle ed è molto richiesta perché ha bisogno di poca acqua. Va annaffiata soltanto quando il substrato appare del tutto asciugato. Ma c’è un’altra pianta originaria delle Americhe e delle Indie occidentali, che preferisce il clima secco e la luce del sole: si tratta dell’Agave. Questa pianta ha foglie carnose, lunghe e spinose. Ha bisogno solo dell’acqua piovane e die quella che riesce ad assorbire dal terreno.
Anche la Lavanda è una pianta che riesce a sopravvivere con poche cure: attira api e farfalle e, in più, allontana le zanzare con il profumo dei suoi fiori. Inoltre, ama molto il caldo e ha bisogno di poca acqua.