Molti utenti scelgono la domiciliazione bancaria delle bollette, per risparmiare tempo ed evitare pagamenti in ritardo. Ma conviene davvero?
Può capitare di dimenticare la scadenza di qualche bolletta e dover pagare delle sanzioni. Per evitare problemi, gli utenti possono optare per domiciliazione bancaria, che prevede l’addebito diretto sul conto bancario o postale del titolare del servizio.
Si tratta di una valida alternativa alla tradizionale domiciliazione postale tramite pagamento con bollettino, che assicura trasparenza e sicurezza alle operazioni. Il saldo della somma dovuta non avviene, però, in maniera automatica, dopo la ricezione della fattura, ma solo nel giorno di scadenza. Per molti, dunque, è la modalità di pagamento delle utenze più conveniente, anche perché alcuni fornitori di luce e gas predispongono specifiche offerte solo per coloro che scelgono la domiciliazione bancaria.
Bisogna, tuttavia, considerare una serie di rischi connessi a tale meccanismo, prima di cambiare il proprio metodo di pagamento per le bollette. Vediamo, dunque, quali sono i possibili svantaggi.
Domiciliazione bancaria delle bollette di luce e gas: pro e contro della modalità di pagamento
Grazie alla domiciliazione bancaria delle utenze di luce e gas si evita di dimenticare di pagare le bollette e, dunque, di adempiere in ritardo. Prima di scegliere tale strumento, tuttavia, è necessario valutare attentamente la propria situazione e capire se ci sono i presupposti per attivarlo.
Senza dubbio, la domiciliazione bancaria costituisce una valida alternativa ecologica al tradizionale bollettino cartaceo. Consente, inoltre, di risparmiare un bel po’ di tempo perché gli utenti non dovranno più recarsi presso gli sportelli postali e evita ritardi nei pagamenti e possibili more (la somma da pagare viene sottratta in automatico dal conto corrente bancario o postale dell’interessato).
Ma la domiciliazione bancaria consente anche di usufruire di un vantaggio economico, perché non prevede l’addebito del prezzo per il pagamento del bollettino e per la spedizione, consentendo un risparmio fino a 12 euro per il costo del bollettino e di ulteriori 12 euro per le altre commissioni.
Molti fornitori di lue e gas, poi, lanciano delle offerte riservate solo ai clienti che hanno scelto l’addebito diretto. Attenzione, ci sono anche degli svantaggi. Tale modalità di pagamento non può essere richiesta da chi non è titolare di un conto corrente bancario o postale e, anche nell’ipotesi di errori nel calcolo della somma dovuta, l’addebito viene lo stesso disposto, salvo il diritto dell’utente di richiedere il rimborso.
Per questo motivo, è sempre necessario controllare la bolletta e la ricevuta del pagamento, per scovare eventuali anomalie. È importantissimo, infine, avere sempre un congruo importo di denaro sul conto corrente, per evitare sanzioni in seguito al mancato pagamento delle bollette.