Anche se il suo più recente ricovero ha fatto scalpore, non è la prima volta che Re Carlo finisce in ospedale: svelato un triste retroscena.
Oggi siamo abituati a vedere Carlo d’Inghilterra circondato dall’affetto degli altri membri della Famiglia Reale ma anche da quello dei suoi sudditi, i quali ormai sembrano aver archiviato i vecchi rancori nei suoi confronti e aver accettato che sia lui a sedere sul trono d’Inghilterra.
L’enorme affetto nei confronti del monarca si è manifestato in modo particolare nel momento in cui Buckingham Palace è stato costretto ad annunciare che il Re è affatto da una forma tumorale che ha richiesto il tempestivo inizio di cure. Prima che la diagnosi di tumore arrivasse come un fulmine a ciel sereno, però, il Re era stato brevemente ricoverato nella London Clinic per una semplice operazione alla prostata.
Com’è stato ampiamente spiegato ai sudditi si trattava di un’operazione priva di particolari rischi e che viene considerata un’operazione di routine. Nel corso della sua breve permanenza in ospedale, Carlo ha ricevuto varie visite da parte della moglie Camilla, la quale è stata anche il tramite attraverso cui la Corona d’Inghilterra aveva rassicurato il pubblico sulle effettive condizioni di salute del monarca.
Camilla e quel retroscena sul ricovero di Carlo
La scena che si è presentata agli occhi del pubblico nelle scorse settimane, cioè Camilla che si reca premurosamente in visita da Carlo, sembra ripetere con poche variazioni un episodio che si è verificato più di 30 anni fa, ma che all’epoca ebbe un significato molto diverso.
Nel 1990 il Principe Carlo si ruppe un braccio cadendo da cavallo durante una partita di polo, sport di cui il Re è sempre stato molto appassionato. Ad accompagnarlo in ospedale fu l’allora ambasciatore del Belize per gli Affari Europei Pupi d’Angieri. D’Angieri fece di tutto per non lasciare da solo l’allora Principe di Galles e si recò al suo capezzale diverse volte nel corso della sua degenza.
In una recente intervista D’Angieri ha rivelato che fu una situazione davvero imbarazzante dal momento che nessuno della famiglia di Carlo si presentò a fargli visita. Dopo diversi giorni soltanto una persona si presentò in ospedale e l’ambasciatore ricorda benissimo che il Principe lo congedò, chiedendogli di lasciarlo solo perché stava aspettando visite. Naturalmente l’Ambasciatore obbedì e lungo le scale dell’ospedale incrociò Camilla, la quale era venuta a offrire il proprio conforto all’uomo di cui era sempre stata innamorata.
All’epoca Carlo e Diana non erano ancora ufficialmente divorziati ma il loro matrimonio era senza dubbio agli sgoccioli. I due erano entrati in crisi dal 1985, anno della nascita di Harry, ed entrambi avevano trovato la felicità tra le braccia di altre persone. Carlo era tornato immediatamente da Camilla ma all’epoca la loro relazione era ancora segreta. Sarebbe stata scoperta grazie a una serie di intercettazioni telefoniche illegali che passarono alla storia come il “Camillagate” e che vennero rese pubbliche nel 1992.