Domanda di aggravamento per invalidità: l’errore che molti commettono e perdono gli arretrati

Capita che una malattia cronica peggiori negli anni ed è per questo si chiede l’aggravamento dell’invalidità, ma ci sono dei rischi.

L’invalidità civile è una tutela per i lavoratori che combattono contro una o più patologie croniche. Per essere considerati invalidi bisogna avere una riduzione di almeno 1/3 la propria capacità lavorativa. Ad ogni malattia viene assegnato un punteggio, più o meno alto, che fa somma con altri eventuali punteggi di altre patologie. Molte persone hanno più malattie croniche e dal 34% si ottiene lo status di invalido.

Con la percentuale minima si ottengono protesi e benefici correlate a quel tipo di invalidità, mentre dal 46% scatta il collocamento obbligatorio e l’iscrizione a liste speciali. L’esenzione del ticket scatta dal 67% di invalidità, mentre si ottiene l’assegno dal 74%. L’invalido al 100% ottiene invece la pensione o può ottenere l’accompagnamento. Spesso nel corso della vita può accadere di avere un’aggravamento di una patologia e molti per questo fanno domanda, ma spesso sbagliano. 

Domanda di aggravamento per invalidità, puoi rischiare se la fai

La domanda di aggravamento dell’invalidità consente di alzare la percentuale e ottenere altri benefici nel lavoro e nell’assistenza. Uno di questi è appunto la pensione di inabilità, che ottengono gli invalidi totali oppure l’assegno che si ottiene dal 74%. Un altro beneficio è l’iscrizione alle liste di collocamento, a causa della riduzione dell’abilità lavorativa, per la malattia sopraggiunta. Tuttavia la domanda di aggravamento dell’invalidità ti si può ritorcere contro.

L’avvocato Stefano Di Giacomo nel suo video di TikTok mette in guardia le persone che presentano una domanda di aggravamento della loro invalidità, perché può essere rischioso. Chi ha appena ottenuto un certificato medico e fa di nuovo domanda di aggravamento deve presentarsi in commissione medica. “Andare in commissione medica, perché secondo te deve modificare un orientamento che ha già espresso poche settimane prima? – dice il legale -. Un certificato medico specialistico in più, potrebbe cambiare l’orientamento?”.

L’avvocato fa sapere che si possono perdere gli arretrati della pensione. “È molto importante entro sei mesi dalla ricezione del verbale rivolgersi ad un professionista esperto – spiega -, che possa risolvere la tua situazione e aiutarti ad ottenere la prestazione di invalidità civile”. Uno di questi professionisti può essere anche un legale esperto, se ritieni che hai ricevuto un certificato troppo basso da parte della commissione medica.