Mimosa: come da un semplice rametto far nascere una pianta bellissima

Vuoi un bellissimo albero di mimosa nel tuo giardino? Tutto quello che devi fare è partire da un semplicissimo rametto!

La mimosa è spesso vista come un simbolo di sensibilità, delicatezza e grazia. I suoi piccoli fiori gialli e la loro struttura leggera e soffice possono rappresentare la dolcezza e la fragilità. Questo fiore fiorisce in primavera, il che la rende simbolo di rinascita, rinnovamento e nuovi inizi. I suoi fiori luminosi e allegri rappresentano la fine dell’inverno e l’arrivo di una nuova stagione di crescita e prosperità.

E come sappiamo viene regalato soprattutto alle donne in occasione della Festa della Donna e della Festa della Mamma. Tuttavia, i ramoscelli di mimosa recisi per questo scopo hanno una vita breve e vengono spesso gettati via dopo pochi giorni.

Ma c’è un modo per estendere la loro vita e addirittura farli crescere di nuovo, permettendo così la nascita di una nuova pianta di mimosa. E questo si può fare partendo semplicemente da un rametto. Vediamo come.

Come far nascere una pianta di mimosa

Ti serviranno prima di tutto dei vasi, preferibilmente di terracotta, ma quelli in plastica vanno bene, poi del terriccio, torba e sabbia, un paio di forbici, acqua, un rametto di mimosa. E ora passiamo al procedimento. Utilizzando delle forbici, recidete i fiori e i rametti della mimosa, preferibilmente quando sono quasi appassiti. Una volta ottenuto uno stelo vuoto, tagliate delle talee di circa dieci o quindici centimetri di lunghezza.

Riempite i vasi con il terriccio. È consigliabile riempire metà del vaso con la torba e l’altra metà con la sabbia per favorire un drenaggio efficace. Successivamente, inserite i rametti nel centro del vaso, mantenendo il senso del gambo. Bagnate delicatamente il terriccio e posizionate i vasi in un luogo esterno ben illuminato, ma protetto dal vento e dalla pioggia.

Con il passare del tempo, osserverete i vostri rametti che iniziano a sviluppare radici e nuove foglie. Assicuratevi di mantenere il terriccio umido, ma evitate di inondarlo d’acqua. Con cura e pazienza, i vostri rametti si trasformeranno in piantine di mimosa. Dopo circa due anni, quando le vostre piantine avranno raggiunto una dimensione sufficientemente robusta, potrete trapiantarle in vasi più grandi o direttamente in terra.

Con questo metodo semplice e accessibile, potrete dare nuova vita ai ramoscelli di mimosa che altrimenti sarebbero destinati alla spazzatura. Con cura e attenzione, potreste addirittura coltivare un bellissimo e profumato albero di mimosa.