Bonus+dal+tuo+datore+di+lavoro%2C+quali+sono+i+limiti
ermesagricolturait
/2024/02/27/bonus-dal-tuo-datore-di-lavoro-quali-sono-i-limiti/amp/
Economia

Bonus dal tuo datore di lavoro, quali sono i limiti

I dipendenti possono ottenere dal datore di lavoro vari bonus, sotto forma di fringe benefit e rimborsi vari: ecco quali sono i limiti.

Si va dai bonus riconosciuti dal datore di lavoro ai dipendenti in busta paga per il rimborso delle bollette e del carburante ai benefit sotto forma di beni e servizi. Per legge (cioè per le direttive espresse nel TIUR), tutti questi aiuti non concorrono alla formazione del reddito. C’è un però: l’esenzione è applicabile solo entro determinati limiti.

Bonus ai dipendenti dal datore di lavoro – ermesagricoltura.it

Uno dei bonus più noti erogabili dal datore di lavoro è quello per i figli a carico, che nel 2023 è arrivato fino a 3.000 euro. Il superamento di certe soglie di reddito determinava tuttavia l’imponibilità dell’intero importo erogato dal datore di lavoro.

Anche chi non ha figli a carico può ottenere dei fringe benefit, ma per una somma massima di 600 euro. Tale limite potrebbe presto crescere fino a 1.000 euro come nuova soglia di esenzione per la generalità dei dipendenti. Il Governo punta invece ad abbassare a 2.000 euro il limite per l’esenzione in caso di figli o figlie a carico.

Un altro bonus spesso erogato dal datore di lavoro è quello relativo al carburante, senza limiti di ruolo o reddito e a prescindere dalla tipologia di contratto. Tale bonus non ha quindi limiti: vale per lavoratori a tempo indeterminato o determinato, apprendisti; stagisti e lavoratori a progetto o co.co.co.

I buoni benzina, in generale, possono essere riconosciuti anche a un solo singolo lavoratore dipendente e non necessariamente a tutti i dipendenti. Tali buoni possono arrivare fino a 200 euro.

Bonus e fringe benefit da parte del datore di lavoro: i limiti

Rispetto al rimborso bollette acqua, luce e gas, ai buoni pasto cartacei ed elettronici e ai premi vari (come quelli di risultato) la detassazione è al 5%. In generale, tutte queste misure possono essere attivate solo rispettando i requisiti previsti dalla legge.

Richiesta di bonus al datore di lavoro – ermesagricoltura.it

Ovviamente, non è lo Stato a gestire questi bonus, quindi tutto dipende dalla disponibilità del datore di lavoro. Sempre nel limite di 3.000 euro (così è stato nell’anno 2023), il datore di lavoro può erogare bonus esentasse ai lavoratori, rimborsando la spesa per bollette o erogando aiuti sempre a titolo di pagamento delle utenze domestiche.

I fringe benefit, che sono in generale tutti i beni e i servizi messi a disposizione dal datore di lavoro al lavoratore, ci possono essere anche i buoni pasto e l’auto aziendale. I buoni pasto cartacei sono esentasse fino a un importo di 4 euro al giorno. Quelli elettronici fino a 8 euro al giorno.

Giuseppe F.

Recent Posts

Spaghetti al pesto arancione, veloci e buonissimi: è la ricetta del momento

Non sai come cucinare i tuoi spaghetti? Scopri la nuova interpretazione del classico pesto con…

9 mesi ago

Lorenzo Tano, il grande passo con Lucrezia Lando: hanno fatto le cose in fretta

Lorenzo Tano e Lucrezia Lando dopo Ballando con le Stelle sono pronti a fare il…

9 mesi ago

Trova immediatamente lavoro usando questo trucco online: tutti ti vorranno

Massimizza le tue opportunità professionali con un semplice trucco online che attirerà l'attenzione dei datori…

9 mesi ago

Dimentica il ferro da stiro con questi semplici trucchetti: vestiti perfetti, pronti da indossare dopo il lavaggio

Stirare può essere stressante e faticoso soprattutto per chi ha poco tempo. Ecco come fare…

9 mesi ago

Voli, cambia tutto prima dell’estate

Ci sono importanti novità per i voli. Prima dell'estate cambia tutto, ecco a cosa dovremo…

9 mesi ago

Combattere la depressione senza farmaci: questi rimedi sono completamente naturali

Se soffri di lieve depressione e non vuoi prendere dei farmaci, potresti provare con questi…

9 mesi ago