Ci sono importanti novità per i voli. Prima dell’estate cambia tutto, ecco a cosa dovremo abituarci già nei prossimi mesi.
Sempre più persone da diverso tempo decidono di affidarsi ai voli aerei per viaggiare. Si tratta di gran lunga della soluzione più comoda a livello di tempistiche, soprattutto se bisogna raggiungere mete lontane per le proprie vacanze o per lavoro. Ma anche parlando di costi, con le compagnie low cost che propongono ogni giorno biglietti a prezzi ridotti e inferiori rispetto a treni e pullman.
Presto però, potrebbero arrivare alcune importanti novità che andranno ad interessare anche i cittadini italiani. Si tratta id una notizia riguardante un cambiamento che entrerà ufficialmente in vigore prima della prossima estate. Ecco di che cosa si tratta, se state organizzando un viaggio fareste meglio ad informarvi prima di ritrovarvi di fronte a spiacevoli sorprese che potrebbero cambiare completamente le carte in tavola del vostro itinerario.
Le novità dell’estate per i voli: ecco cosa c’è da sapere
Si tratta di una possibile novità che sta facendo discutere da tempo e che continuerà a farlo ancora a lungo. Con le primissime modifiche che potrebbero entrare in vigore prima della prossime state, così che i cittadini e turisti di tutto il mondo potranno adattarsi e capire in che modo organizzare i propri itinerari in vista delle vacanze.
Grande protagonista Ita Airways, la compagnia di bandiera che è ancora a dir poco incerta sul proprio futuro. C’è infatti Lufthansa che era interessata all’acquisto ma ora vuole fare un passo indietro, secondo quanto riferisce Reuters. Il motivo sono i costi elevati, nonostante i 325 milioni offerti per acquisire il 41% delle quote che già sono sul tavolo dello Stato Italiano.
Ora c’è anche l’Antitrust europea che è intervenuta, con pene piuttosto severe in vista. L’obiettivo dell’ente è infatti far sì che l’operazione non vada a ridurre la concorrenza sulle rotte a corto raggio che collegano l’Italia ai paesi dell’Europa Centrale. Ecco perché se Ita Airways, Lufthansa ed i partner United Airlines e Air Canada verranno considerati come un’unica entità, potrebbero esserci sanzioni.
“Se i costi saranno eccessivi rispetto ai benefici, siamo pronti a lasciare” ha già spiegato la compagnia tedesca, che ora attende sviluppi. I ritardi intanto potrebbero essere fatali per l’ex Alitalia, considerando il suo Piano di crescita che è incentrato sull’efficacia dell’acquisizione. Sembra infatti impossibile per la compagnia andare avanti da sola, e senza partner il suo futuro è più grigio che mai.