Negli ultimi giorni è stata rivelata una notizia che ha stupito tutti gli utenti di TikTok: la musica non potrà essere più utilizzata.
Nel settembre 2016, la piattaforma di condivisione video, TikTok, è stata rilasciata nel mercato. Inizialmente il nome dell’applicazione era “musical.ly”, ideata da Alex Zhu e Luyu Yang in Cina che volevano puntare su un target giovanile. L’idea iniziale è stata quella di realizzare una piattaforma che riuscisse a combinare in un unico social-network la possibilità di realizzare brevi video e la presenza di musica.
Nel corso del primo anno di lancio, musical.ly inizia ad avere successo inizialmente nel mercato asiatico e poi in tutto il mondo. Nel novembre 2017, l’azienda cinese ByteDance decide di acquistare la piattaforma per la somma di 750 milioni di euro, cambiando il nome in TikTok con lo scopo di raggiungere un pubblico più ampio. Secondo alcune recenti stime, in tutto il mondo, TikTok è riuscita a superare 1 miliardo di utenti, solamente dopo quattro anni.
Il funzionamento di questa applicazione è davvero semplice. Gli utenti (chiamati TikToker) hanno la possibilità di realizzare brevi video della durata variabile (15 – 600 secondi). Inoltre, il TikToker può modificare alcune caratteristiche della clip registrata: aggiungere filtri oppure effetti particolari, musica e suoni o, infine, cambiare la velocità di riproduzione.
Molta musica viene rimossa da TikTok: ecco la soluzione
Negli ultimi mesi, la piattaforma social TikTok e la casa discografica Universal Music Group stanno cercando di trovare un nuovo accordo in modo da permettere l’utilizzo di moltissime canzoni degli artisti musicali più di successo. Secondo quanto riportato, le trattative erano incentrate principalmente sugli aspetti della sicurezza del social network e dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Tuttavia sembrerebbe che al momento TikTok e Universal Music Group non abbiano trovato una comunione d’intenti.
Proprio per queste motivo, moltissime canzoni, come ad esempio quelle di Taylor Swift, Drake e Olivia Rodrigo, sono già state rimosse da TikTok all’inizio di febbraio. E succederà la stessa cosa con molti altri brani. Ma che cosa succederà a TikTok se tutta la musica controllata da Universal Music Group verrà ritirata? È possibile che artisti meno conosciuti oppure brani di altre etichette discografiche, come il nuovo disco di Beyoncé, possano diventare più popolari e colmare il vuoto musicale.
Tuttavia, lo scenario più probabile è quello che gli utenti inizieranno ad utilizzare più frequentemente clip audio royalty-free, riprese dal web o dalla televesione. In altre parole, verranno scelti audio diventati dei “meme” su internet, come ad esempio le sequenze di “Spongebob” oppure della serie televisiva “The Office”. Nonostante questa soluzione temporanea, TikTok e Universal Music Group dovranno trovare necessariamente un accordo: per il bene degli utenti, ma anche degli artisti musicali.